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Acque di scarico

Le acque di scarico necessitano sempre di un post trattamento di disinfezione tramite raggi UVC per rientrare nei parametri di legge. SITA da oltre 30 anni fornisce impianti in tubazione per questa applicazione.


Quali impianti puoi utilizzare per questa applicazione:

IMPIANTI UV PER LA DISINFEZIONE DELLE ACQUE DI SCARICO

Generalità

La paura del crescente livello d'inquinamento, dovuto sia a cause naturali che all'attività antropica, fa sempre più aumentare il desiderio di avere a disposizione acqua pura.

Le acque di scarico, sia per i volumi trattati che per l'impatto diretto all'ambiente, ricoprono un ruolo importante per quanto riguarda l'inquinamento e, quindi, la salvaguardia del territorio.
Per questo motivo, alle luce dell'attuale quadro legislativo, riguardante le disposizioni per la tutela delle acque dall'inquinamento, la nostra società si occupa anche delle apparecchiature per il trattamento delleacque di scarico.
Differentemente dai classici collettori destinati al trattamento delle acque primarie, per le acque secondarie è necessario un numero di lampade ed una disposizione delle stesse, che meglio si presta all'installazione in questo contesto. Tali impianti trovano applicazione nella parte finale del processo di trattamento, dovel'acqua pretrattata e filtrata ma ricca di carica microbica, ha bisogno di essere disinfettata.

Il problema delle acque secondarie non è d'importanza inferiore rispetto a quello delle acque primarie infatti, l'acqua proveniente dagli scarichi industriali e/o fognari, andando a riversarsi direttamente dei fiumi o nel mare, è causa d'incremento della carica microbica negli stessi e nelle zone limitrofe.

Vantaggi

I diffusi trattamenti di iperclorazione presentano indiscutibili problemi legati alla produzione di DBP (Disinfection By Products). Reagendo con i composti azotati, normalmente presenti nelleacque inquinate, i disinfettanti a base di cloro danno origine ad una lunga serie di sottoprodotti indesiderati, con caratteristiche mutageno-cancerogene (trialometani, cloroammine, ecc.)
Viceversa la radiazione ultravioletta è caratterizzata dall'insostituibile vantaggio di non presentare nessun pericolo derivante dal sovradosaggio.

Caratteristiche tecniche

I principali costituenti tecnici sono i seguenti:

  • LAMPADE GERMICIDE

    a bassa o media pressione, a seconda del progetto. In ogni caso tutte le lampade sono caratterizzate da un'elevata emissione ultravioletta in banda C, con picco particolarmente accentuato sulla lunghezza d'onda λ=254nm (massimo assorbimento risonante da parte degli acidi nucleici DNA-RNA della carica microbica).

  • COLLETTORE IN ACCIAIO INOX:

    Per questo tipo di applicazioni è suggerito l'utilizzo dell'acciaio inox AISI 316L.

  • SENSORE DI IRRAGGIAMENTO:

    Per il monitoraggio in continuo dell'irraggiamento emesso dalle lampade UV.

  • SENSORE DI TEMPERATURA:

    Per il monitoraggio della temperatura dell'acqua (onde prevenire sovra-temperature in caso di assenza di flusso).

  • QUADRO ELETTRICO:

    attraverso il quale è possibile accendere le lampade germicide e controllare, istante per istante, attraverso il display, il LED di allarme, i contatti di scambio il buon funzionamento dell'impianto nel suo complesso (si veda scheda tecnica di dettaglio).

  • SISTEMA DI PULIZIA DEI QUARZI:

    Il trattamento di acque reflue genera depositi sui quarzi a delle lampade, di conseguenza l'impianto può essere dotato di sistema di pulizia manuale, automatico e/o chimico.

DIMENSIONAMENTO

Per questa particolare serie di impianti non esiste una famiglia standard infatti, vista l'estrema varietà delle portate e delle caratteristiche chimico-fisiche delle acque da trattare, si preferisce, volta per volta, dimensionare l'impianto ad hoc per le proprie esigenze. Per questo motivo il nostro Ufficio Tecnico è sempre disponibile per fornire al cliente la massima assistenza in modo da individuare l'impianto più idoneo per ogni problema. I dati strettamente necessari per il dimensionamento di un impianto UV per acqua di scarico sono:

diametro della tubazione, trasmittanza dell'acqua alla radiazione UV-C, portata da trattare. Ovviamente per operare una valutazione completa sono necessarie le analisi chimico/fisiche e batteriologice dall'acqua da trattare. 

Alcuni esempi di applicazione

Maggiori informazioni sul trattamento UV per acque reflue?

Certificazioni
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